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mercoledì 30 aprile 2014

DOMEE, Facebook e la nostra privacy

Oggi la mia attenzione si è soffermata su di un’articolo molto interessante che tratta lo startup tutto italiano di una nuova applicazione web. L’applicazione in questione si chiama Domee e interagisce con tutti i social network più famosi presenti sul web. L’utente ha la possibilità di creare in meno di 5 minuti un sito web di secondo livello gratis già provvisto di contenuti. E’ sufficiente registrarsi e attraverso un semplice clic Domee ci mette in comunicazione con i social network più famosi .Questa nuova applicazione web non richiede alcuna conoscenza informatica specifica, è semplice , veloce ed offre la possibilità di creare online una sorta di curriculum vitae . Risulta quindi molto utile per far conoscere le proprie competenze attraverso il web.Trattandosi di applicazione web che interaggisce con i social network, mi ha colpito una frase scritta nella home page ossia :”Domee rispetta la tua privacy”. Ad una prima verifica mi è sembrato tutto regolare. Infatti è l’utente che decide quali social possono inviare informazioni e per quanto riguarda le foto caricate su facebook, attraverso le impostazione sulla privacy è semplice stabilire quali impostare in modalità pubblica e quali invece no, Questo discorso vale sia che si tratti di profilo personale sia che si faccia riferimento ad una fanpage. Fatta questa premessa ho testato le funzionalità di Domee con una fanpage e mi sono accorto che riesce a recuperare le foto a cui neppure il legittimo proprietario dell’account ha più accesso.Mi spiego meglio. Poniamo il caso che invece di creare una pagina fan nel classico modo, decidiamo invece di trasformare il nostro account personale in pagina fan. Seguendo la procedura indicata da facebook a un certo punto ci verrà chiesto di scegliere se salvare i dati presenti nel nostro profilo attraverso un backup oppure no, poichè una volta trasformato il profilo personale in pagina fb non c'è più la possibilità di avere accesso a foto messaggi e contenuti multimediali. Se si prova a collegare una pagina creata in questo modo con Domee si può notare che il sito che andiamo a creare ha la capacità di ottenere l’accesso alle foto che esistevano nel profilo personale prima che lo stesso fosse trasformato in una pagina fb, quelle stesse foto che facebook avrebbe dovuto distruggere a seguito della procedura standard di trasformazione del profilo personale a pagina fb. La considerazione finale che mi viene da fare è abbastanza semplice ed è quella che non è certo Domee che implementa un codice tale da porre in pericolo la sicurezza dei dati e quindi della privacy dell’utente facebook ma piuttosto, Domee ha messo involontariamente in risalto la carenza verso un aspetto fondamentale quale quello del mancato rispetto della privacy di tutti gli utenti di uno dei più importanti social network presenti sul web.

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